domenica 21 giugno 2009

cap 6 - Heaven Neoprene



Sul tabellone di fronte alla porta del centro rimangono ancora ben visibili le regole di buon comportamento per i giocatori e frequentatori del parco.
Regola n° 7 non scambiarsi di ruolo fino almeno al livello 3…
Regola n° 10 le consumazioni (non specificate) devono avvenire sempre e comunque dopo l’avviso sonoro del centro smistamento…

Ivy guarda il tabellone e rilegge le dieci regole cercando di non cadere nell’errore di astrarle da questo luogo.
Continua come un mantra a sottolineare i passaggi convincendosi che è tutto perfettamente coerente…

Il regista è in ritardo, il set per l’infomercial della campagna cerchio di luce è montato al livello sei del campo acquatico. Gli altri attori stanno annoiati al camper, parlano sottovoce o zitti guardano riviste stimolanti con aria da entomologi in vacanza.
Distratti da queste strane bestioline, pensano che non sia il loro momento.

Il set invece è interessante, lo stagno del campo acquatico è stato programmato per la stessa scena da ripetere fino al ciak definitivo.
Uno storione di quattro chili deve saltare fuori dallo specchio d’acqua al nono secondo, dimenarsi in aria per due secondi, iniziare ad avere delle convulsioni ed alla fine espellere dalla bocca parte del suo intestino di silicio e componenti elettronici per poi dissolversi in bianco.
Primo piano di Ivy che dice le battute
“ avete visto? Il cerchio di luce è la scelta migliore, vota il cerchio di luce e tutto si contiene…”
Uno dei giovani attori a quel punto entra da destra con un vassoio e guardando verso lo stagno e di nuovo in camera conclude dicendo
“ il suo storione signora…”
Qualcuno al camper si chiede se il regista sia scappato, o se sia stato catturato da qualche crash dummers squilibrato questa notte.

cap 5- AnPanCo











Quell’estate dicevano che andasse di moda il pervinca.
Al lo aveva saputo da Maresa, la sua amica della sezione AnPanCo(2), la ragazza con cui avrebbe passato questo fine settimana.
Si erano incrociati all’area ristoro e avevano deciso che questo era il tempo giusto per andare al heaven neoprene.
L’ultima volta aveva fatto un figurone, prenotando lo scenario olimpo a sette livelli speciale con l’esclusivo bungalow.

Al era stato più volte al HN sempre con ragazze diverse, e tutte erano rimaste soddisfatte.
Qualche volta gli capitava di risentirle e loro chiedevano sempre di quel posto e se magari potevano tornaci prima o poi.

Hatsue non conosceva l’heaven , o almeno non da lui.
L’ultima volta che si erano visti era rimasto nel locale fino all’ultimo, seduto al tavolo a fissare nel vuoto un punto fisso, con le luci che ad una ad una si spegnevano fino quasi all’oscurità, e lui nella testa a cercare di ripetere i passaggi di un cigno bianco di carta crespa che nelle mani di lei prendeva vita, poi quando anche l’ultima luce si era spenta non gli era rimasto che alzarsi e andarsene.
Non aveva mai avuto tempo di accennare al HN con Hatsue, mai una volta in tutte le volte che gli era capitato di passare del tempo con lei, mai si era ricordato di quel paradiso artificiale, mai…mai…mai…


(2) analisi panspermia cometale